Il Podere Casenuove è un antico agglomerato di case in pietra finemente ristrutturato. E’ a stretto contatto con la natura e circondato da molteplici ricchezze paesaggistiche, religiose e culturali ma al tempo stesso a due passi dalle moderne comodità offerte dai principali centri della Valtiberina come Sansepolcro e Città di Castello che distano solo pochi minuti di auto.
Anello dell’Abbazia di Montecorona: Partiamo dall’Abbazia di Montecorona, un bellissimo complesso fondato da San Romualdo nel 1008. Fu monastero assai importante: centro di meditazione, di preghiera, di cultura e di ricerca con la sua farmacia, ed anche un importante luogo di ospitalità per pellegrini e viandanti… come noi!
Prendiamo la strada basolata conosciuta come La Mattonata, costruita nel XVI sec., larga quasi due metri e costruita a secco con blocchi di pietra arenaria, collegava l’Eremo all’Abbazia. Seguiamo il tracciato sino ad arrivare alla sommità del monte dove è posto l’Eremo di Monte Corona , realizzato nel ‘500. Visiteremo le parti accessibili guidati da un monaco che ci illustrerà la storia e la vita nell’eremo, ma soprattutto che saprà immergerci nella pace del luogo. Lasciamo questo posto incantato e, scendendo attraverso sentieri e mulattiere, raggiungiamo il nucleo medievale di Santa Giuliana, un borghetto perfettamente conservato con tanto di ponte levatoio. E’ costituito da case di vari proprietari prevalentemente stranieri che per primi hanno scoperto la bellezza di questi luoghi e l’hanno salvata dall’incuria.
Sempre attraverso strade imbrecciate e mulattiere ritorneremo all’Abbazia che finalmente visiteremo. E’ possibile entrare nella chiesa e nella cripta che ha decori di gusto bizantino ravennate, ricca di colonnine con diversi capitelli di epoca antica.
Al termine di questa avventura rigenerativa, per chi vuole, è possibile scoprire il mondo delle api con il prof. Fernando dell’Azienda Apistica Montecorona, un appassionato e grande esperto di questo prezioso insetto. Quindi seguirà un assaggio di miele con due abbinamenti di formaggio locale. Per chi vuole è una bella occasione di acquistare un ottimo miele del posto.
DATI TECNICI
Livello E
Lunghezza: 12 km
Dislivello in salita: +575 m
ARCHEOTREKKING AL MONTE ACUTO (area protetta Rete Natura 2000): Escursione ad Anello nel Parco del Monte Acuto. Si parte subito alla conquista della vetta prendendo la strada che sale verso la montagna, entrando ed attraversando delle olivete e passando per una torre medievale. Il sentiero sale costantemente all’ombra di una querceta che cede il passo ai prati sommitali, da questo punto saliremo la “gobba” di questo gigante che domina l’Alto Tevere fino alla croce sommitale. Da qui potremo godere di grandi vedute da Gubbio ed il suo Palazzo dei Consoli al Lago Trasimeno al Monte Subasio. Nella parte sommitale passeremo accanto al sito archeologico i cui scavi iniziarono negli anni ’80, portando alla luce un “santuario” del VI – IV sec. a.e.v. Nel sito sono state trovate anche delle statuette in bronzo: piccole statue votive dalle forme antropomorfe ed animali. Infine scenderemo nel versante sud della montagna passando per l’antico insediamento di Galera per poi tornare al punto di partenza.
DATI TECNICI
Livello E/EE
Lunghezza: 11 km
Dislivello in salita: +600 m
ANDANDO IN BICICLETTA: la partenza per questa bella sbiciclettata in natura è dalla località Selci Lama dove saranno consegnate e ritirate le biciclette se prese a noleggio. Entriamo subito nella pista ciclabile che prima costeggia il torrente Lama per raggiungere il Tevere e quindi seguirlo fino a Città di Castello, la città di Burri, bellissimo centro della Valtiberina con un caratteristico centro storico. Qui una pausa è d’obbligo e si può approfittare delle emergenze culturali di cui è ricca. Nel pomeriggio il rientro è lungo la stessa ciclabile. Il percorso è di assoluto relax, chiuso al traffico, ombreggiato e lungo un Tevere naturale sempre al fianco. Non è raro avvistare la caratteristica avifauna come aironi, garzette e nitticore in un ambiente comunque naturale con la tipica flora ripariale, all’ombra di pioppi, salici, ontani e robinie. Il percorso è piuttosto semplice, praticamente senza dislivello.
Lunghezza: circa 24 km
Dislivello: + 85 m
MA CHE BEL CASTELLO! Visita ARTEORTO al Castello Bufalini. Spostamento a San Giustino e visita al Castello Bufalini, un monumento di rara bellezza che ha intatti gli spazi, gli arredi e il bellissimo giardino all’italiana che lo circonda. Visita con un focus sulle piante dipinte negli affreschi (del Gherardi che ha affrescato Palazzo Vecchio a Firenze) e negli stucchi delle sale del castello e, a seguire, visita al giardino con l’osservazione dal vivo delle stesse piante. Una visita culturale e botanica di grande interesse che racconta di arte e della storia del territorio. Al termine consigliamo un pranzo in uno dei tanti ristoranti tipici della zona per assaggiare una cucina a metà tra umbra e Toscana. Consigliata la visita alla vicina Sansepolcro e al Museo Civico che ospita le opere di Piero della Francesca.
Via Catanelli 70 | 06135 | Perugia