Difficoltà (scala CAI): E

Dislivello (positivo, negativo): +5950m, -5950m

Quota (min, max): 100 m, 835 m

Distanza: 178 km

Tempo di percorrenza: 12 giorni

Fondo: tratti di sentiero, strade sterrate e strade asfaltate

Partenza: Orvieto str. di Porta Romana

Arrivo: Orvieto str. di Porta Romana

Fonti d’acqua: in vari punti lungo il percorso

Punti d’interesse: Orvieto, scavi archeologici di Campo della Fiera, Castel Giorgio, piana dell’Alfina, Castel Viscardo, Allerona, Fabro, Monteleone d’Orvieto, Montegabbione, Castel de Fiori, Montegiove, San Venanzo, Prodo, Corbara

Parco/Sito Natura 2000: Selva di Meana (Allerona) ITIT5220002, Boschi di Prodo Corbara ITIT5220004

Lungo itinerario itinerario di più giorni che forma un grande anello dedicato agli escursionisti che desiderano fruire nel modo più completo di tutti gli aspetti turistici, naturalistici e culturali del territorio dell'Orvietano, con partenza e ritorno ad Orvieto. Data la lunghezza, quasi 180 km, necessita di un tempo di percorrenza di circa 12 giorni e per questo richiede abitudine e preparazione, anche se non presenta grandi dislivelli. Lo stesso anello è percorribile anche in mountain bike.

Il percorso comincia da Orvieto e procede verso la località Gabelletta dove, nelle vicinanze, si può notare l’ampia area di scavi archeologici di Campo della Fiera. Si sale poi fino al borgo di Sugano, proseguendo attraverso un territorio di aperta campagna dove spicca il profilo elegante del castello di San Quirico. Si prosegue in direzione di Castel Giorgio passando per campi e zone verdi non abitate se non da tipici casali e poderi di campagna. Proseguendo da Castel Giorgio si attraversa la piana dell'Alfina e si raggiunge Castel Viscardo. Da qui si raggiunge Monterubiaglio quindi Allerona Scalo, poi si risale attraverso una zona boschiva fino ad Allerona. Proseguendo il paesaggio verdeggiante è interrotto da imponenti brulli calanchi di argilla in un susseguirsi di stradine poderali finché non si arriva al paese di Fabro, si attraversa la campagna in direzione del borgo di Santa Maria per poi risalire fino a Monteleone d’Orvieto e Montegabbione. Da qui si prosegue per Montegiove passando dall’abitato di Castel de Fiori. Poco prima dell’abitato di Montegiove si svolta a sinistra nella strada nel bosco verso Greppolischieto, dopo circa 3 km si lascia questa strada prendendo un bivio verso destra e si prosegue verso la SP 105 e San Vito in Monte, superato il quale si prosegue in direzione San Venanzo. Da qui si continua verso sud in direzione Monte Peglia (837 m), rilievo principale del vasto parco naturalistico che vanta una notevole biodiversità di flora e fauna. Superata la parte più elevata si ridiscende verso il lago di Corbara, passando per Prodo e Osa. Si costeggia per un tratto il lago e superato l’abitato di Corbara si prosegue per Orvieto attraverso le frazioni di Canino, Ciconia e Orvieto Scalo.