Difficoltà (scala CAI): EE
Dislivello (positivo, negativo): +1075m, -580m
Quota (min, max): 725 m, 1429 m
Distanza: 21,7 km
Tempo di percorrenza: 7.30h
Fondo: sentiero, strade sterrate
Partenza: Abbazia di Sassovivo (incrocio Sentiero Ulivi)
Arrivo: Pettino
Fonti d’acqua: Abbazia di Sassovivo, Casale, Cancelli, Vallupo, Pettino
Punti d’interesse: Abbazia di Sassovivo, Casale, Monte Aguzzo, Maestà Maria S.S. di Mercede, Civitella, Monte Serano, Pettino.
Parco/Sito Natura 2000: Lecceta di Sassovivo (Foligno) IT5210042
L’itinerario proposto è uno dei più significativi della dorsale montuosa che, partendo dall’Abbazia di Santa Croce in Sassovivo attraversa la montagna folignate, quella trevana, quella di Campello per terminare in quella del sellanese in località Pettino: su questo percorso convergono gran parte dei più importanti sentieri che compongono la vasta rete escursionistica del comprensorio Serano-Brunette-Sellanese. L’inizio del percorso è in prossimità dell’Abbazia di Sassovivo e precisamente dal Sentiero degli Ulivi che sale dalla vallata sottostante. Si segue questo sentiero per circa un chilometro, quindi sulla destra compare la tabella che indica l’inizio del Sentiero 370. La via è una vecchia mulattiera che metteva in comunicazione Foligno al piccolo borgo di Casale, che attraversa il versante sud/ovest del M.te Serrone fino a giungere in prossimità del borgo di Casale, precisamente a Madonna del Lago. Attraversata una strada asfaltata ci si immette sulla sinistra in una carrareccia che fiancheggia il versante orientale del Monte Aguzzo, la cui vetta è possibile raggiungere con una piccola deviazione utilizzando il Sentiero 370b. Ritornati sul sentiero, proseguendo, si arriva in prossimità di una cava dismessa dove si incrocia il Sentiero 373 proveniente da S. Eraclio, fino ad incrociare la strada Roviglieto-Cancelli-Scopoli. Oltrepassato l’incrocio si fiancheggiano le mura della Maestà dedicata sin dal 1600 a Maria S.S. di Mercede, restaurata nel 1965 e diventata un monumento alla memoria dei caduti di tutte le guerre. Procedendo si oltrepassa il borgo di Civitella, con i resti delle antiche mura ancora visibili, giungendo al piccolo borgo Val Lupo. Oltrepassata una fonte, dopo aver incrociato il Sentiero 374 proveniente da Coste San Paolo, si svolta sinistra per proseguire, in salita lungo il fosso che conduce a Pian della Spina. Quindi, lasciata la sterrata che scende al paesino di Ponze, si segue il sentiero che sale sui prati e taglia a mezza costa il versante occidentale di monte Rozzo. Nei pressi di una cisterna di metallo il sentiero taglia il crinale e prosegue sulla carrareccia a destra del versante orientale del monte Lagarella. Giunti nei pressi di casale Meloni, si lascia la sterrata ben evidente e si prosegue intorno a Cima Monte sul versante occidentale. Passando in prossimità di un’area pic-nic si raggiunge un’edicola sacra, si attraversa la strada Trevi – Riosecco, per salire al monte Brunette dal versante Nord. Si costeggia la recinzione fino alle antenne poste sulla cima del monte Serano e, seguendo il crinale, si scende fino a Sella Sant’Angelo. Proseguendo a sinistra si raggiunge prima la strada provinciale 458/1 poi il paese di Pettino.l
Via Catanelli 70 | 06135 | Perugia