Difficoltà (scala CAI): E

Dislivello (positivo, negativo): +170m, -630m

Quota (min, max): 296 m, 891 m

Distanza: 19,3 km

Fondo: tratti di sentiero, strade sterrate e strade asfaltate

Tempo di percorrenza: 6.30h

Partenza: Colfiorito (Plestia)

Arrivo: Belfiore

Fonti d’acqua: Colfiorito, Forcatura, Sostino, Pale, Belfiore

Punti d’interesse: Colfiorito, chiesa di Santa Maria di Plestia, Forcatura, Chiesa di S. Matteo, Pale, eremo di Santa Maria Giacobbe, falesia di Pale, cascate dell’Altolina, Belfiore.

Parco/Sito Natura 2000: Sasso di Pale IT5210038

Il sentiero 309, che collega Colfiorito a Belfiore, è un tratto dell'antica via Lauretana, importante via di collegamento che i pellegrini percorrevano da Roma a Loreto per andare a visitare il Santuario della Santa Casa. Questo sentiero è anche un tratto del Cammino Francescano della Marca (Assisi-Ascoli Piceno) e prima di entrare a Pale si unisce al Sentiero degli Ulivi (Assisi-Spoleto). Il percorso qui descritto inizia dall’antichissima chiesa di Santa Maria di Plestia ai confini tra Umbria e Marche. Il percorso attraversa su strada asfaltata, direzione ovest, dapprima il paese di Colfiorito poi, fiancheggiando la palude, arriva in località Forcatura. Oltrepassato il paese si continua su strada sterrata in direzione sud ovest fino ad arrivare, dopo aver oltrepassato il Piano di Ricciano, alla Chiesa di S. Matteo (già Chiesa della Madonna di Ricciano). Dopo un breve tratto di strada asfaltata si prosegue su sterrata sempre in direzione sud ovest, lambendo il piccolo borgo di Franca e attraversando il Piano delle Strade, per arrivare a Sostino, piccola frazione montana del comune di Foligno situata in una stretta vallata tra le propaggini del Sasso di Pale e del Monte Sommare. Superato il paese, si scende per un lungo tratto su strada asfaltata e si giunge in località Ponte Santa Lucia. Quindi, seguendo una strada sterrata chiamata "strada dei vecchi", si raggiunge il caratteristico borgo di Pale attraversato dal fiume Menotre. Con una breve deviazione è possibile raggiungere il suggestivo eremo di Santa Maria Giacobbe costruito nella roccia. Attraversato il castello di Pale il tracciato, diventato ora un sentiero, passa nei pressi di una falesia di arrampicata e, subito dopo, inizia decisamente a scendere attraversando un tratto molto interessante del percorso fluviale delle Cascate dell'Altolina. Terminato il tratto delle cascate il sentiero dopo essere transitato nei pressi di una centrale che produce energia elettrica sfruttando la forza delle acque del Menotre, si dirige su strada asfaltata a Belfiore dove termina nel punto in cui incontra il Sentiero 310, anch’esso proveniente dagli altopiani plestini.