Immerso nel verde della campagna, nel cuore dell’Umbria, “Le Rondini di Francesco di Assisi” è una vera “perla” circondata da dolci colline e con un’incantevole vista su Assisi, sul monte Subasio e sui borghi che la circondano; un’oasi di relax all’insegna del benessere, particolarmente indicata per le Famiglie e per chiunque voglia “fuggire” dalla Città. La denominazione di questo piccolo agriturismo, volutamente evocativa, trae origine da un miracolo avvenuto nelle immediate vicinanze che riguarda la sorprendente obbedienza mostrata a San Francesco di Assisi da una moltitudine di rondini.
La proposta è rivolta a tutti gli amanti dell’escursionismo che vogliono vivere l’ambiente in famiglia, con una dose di avventura e per la conoscenza dell’ambiente naturale che ci circonda.
In questo week end lungo vi guideremo alla scoperta del territorio tra natura e relax!!
In questo week end lungo vi guideremo alla scoperta del territorio umbro e dei suoi prodotti tipici!!
IL MONTE SUBASIO E IL SENTIERO DEI 4 ELEMENTI. Difficoltà: E; Dislivello:250 m; Distanza:10 km. Spostamento con le macchine in direzione rifugio Cai, Madonna della Spella sul Monte Subasio dove parcheggeremo. Questo luogo d’incontro sarà il punto di inizio e fine della passeggiata esperienziale ad anello sul sacro Monte accompagnati dai suoni della natura e dalle sfumature cromatiche dei suoi pendii erbosi delimitati da ombrosi boschi che accolgono e danno protezione a numerosi esseri viventi. Il Parco del monte Subasio è un area regionale protetta di circa 7.500 ettari che si estende nel cuore dell’Umbria ad est di Assisi e che si distingue per i differenti tipi di vegetazione presenti quali: praterie, faggeta, formazioni a ginepro, rimboschimenti, che rappresentano per l’appunto alcuni degli habitat della Rete Natura 2000 tutelati all’interno dell’area protetta. Tra la fauna selvatica che vive in queste ambienti ricordiamo il lupo, il daino, il capriolo, il cinghiale, volpi, donnole, tassi e faine. Si possono inoltre osservare tanti rapaci notturni come il gufo comune ed il barbagianni e diurni come l’aquila reale, il gheppio ed il falco pellegrino. Rientro in struttura e osservazione dei reperti raccolti: aculei di istrice, pigne rosicchiate, penne, ecc….impariamo a riconoscere le tracce degli animali.
IL MONTE SUBASIO E IL SENTIERO DEI 4 ELEMENTI. Difficoltà: E; Dislivello:250 m; Distanza:10 km. Spostamento con le macchine in direzione rifugio Cai, Madonna della Spella sul Monte Subasio dove parcheggeremo. Questo luogo d’incontro sarà il punto di inizio e fine della passeggiata esperienziale ad anello sul sacro Monte accompagnati dai suoni della natura e dalle sfumature cromatiche dei suoi pendii erbosi delimitati da ombrosi boschi che accolgono e danno protezione a numerosi esseri viventi. Il Parco del monte Subasio è un area regionale protetta di circa 7.500 ettari che si estende nel cuore dell’Umbria ad est di Assisi e che si distingue per i differenti tipi di vegetazione presenti quali: praterie, faggeta, formazioni a ginepro, rimboschimenti, che rappresentano per l’appunto alcuni degli habitat della Rete Natura 2000 tutelati all’interno dell’area protetta. Tra la fauna selvatica che vive in queste ambienti ricordiamo il lupo, il daino, il capriolo, il cinghiale, volpi, donnole, tassi e faine. Si possono inoltre osservare tanti rapaci notturni come il gufo comune ed il barbagianni e diurni come l’aquila reale, il gheppio ed il falco pellegrino.
ORIENTEERING NEL PAESINO DI PALE E DINTORNI. Il paese si trova a circa 10 km da Foligno, nel cosiddetto territorio dell’Altolina e si sviluppa nei pressi del fiume Menotre, un piccolo fiume, con una buona portata d’acqua costante tutto l’anno che cade naturalmente nella forra immediatamente adiacente. È un territorio ricchissimo di cose interessanti, sia dal punto di vista storico-artistico che da quello naturalistico e paesaggistico. Visiteremo il piccolo borgo ed i suoi dintorni in maniera insolita, vale a dire attraverso una corsa di orientamento o orienteering, una disciplina sportiva nata agli inizi del XX secolo nei paesi scandinavi. Muniti di una bussola e di una cartina topografica disegnata appositamente, i partecipanti al gioco, dovranno completare un percorso definito dal passaggio obbligato presso alcuni punti di controllo (lanterne), nel minor tempo possibile. Si può giocare singolarmente o a squadre. La caratteristica di questa disciplina è la combinazione perfetta che si stabilisce tra l’attività fisica e quella mentale: sono infatti necessarie ottime doti di concentrazione, capacità di interpretazione della carta e del territorio, strategia e abilità di pianificazione per raggiungere il punto di controllo nel modo più veloce possibile rispetto alle proprie capacità fisiche. È un gioco divertente che non ha età quindi: Pronti, Partenza e….Via!
Completiamo la giornata con una passeggiata a Rasiglia, un piccolo agglomerato di case immerse nell’acqua, ad appena 10 minuti in macchina da Pale, chiamata per l’appunto il Borgo dei Ruscelli. Rientro in struttura e laboratorio sulla carta, come si fa un foglio di carta?
LA FORESTA FOSSILE DI DUNAROBBA E I BOSCHI DI FARNETTA: Una bella escursione di media difficoltà alla scoperta del territorio di collina, dal profilo dolce, costituite da depositi lacustri prevalentemente argillosi. La peculiarità di quest’area risiede nell’importanza della dominanza del FARNETTO (una fagacea dalle foglie lunghe e di un verde intenso) da cui prende nome il piccolo paese di Farnetta che, fin dall’alto medioevo, era caratterizzato dai grandi boschi di farnetto nelle sue campagne. L’escursione è di circa 8 km con +300 m di dislivello positivo. L’aspetto principale del sito è il suo grande valore dal punto divista paleobotanico. Esso racchiude, infatti, i resti di una foresta fossile formata da una cinquantina di tronchi fossili di conifere della famiglia delle Taxodiaceae, unica testimonianza delle foreste che ricoprivano parte delle sponde dell’antico Lago Tiberino. Entriamo nel sito della Foresta Fossile di Dunarobba, un monumento naturalistico unico al mondo e di grande rilevanza scientifica.
Via Catanelli 70 | 06135 | Perugia